Una corsa selvaggia attraverso il Sud-West americano

Death Valley, California

Non lasciarti scoraggiare dal suo nome minaccioso. Con la giusta programmazione e qualche precauzione, la Death Valley è un posto fantastico dove correre, specialmente se ti piace andare fuori strada. 

 Il percorso del Golden Canyon è un buon punto di partenza. I sentieri hanno una bassa difficoltà tecnica e in circa 10 chilometri puoi arrivare alle ipnotiche formazioni rocciose attorno allo Zabriskie Point. 

 Assicurati di dare uno sguardo al Bacino di Badwater. Il punto di partenza della famosa ultramaratona di Badwater 135, una corsa qui ti dà un’idea della “Corsa a piedi più dura al mondo”. Se le gambe hanno ancora energia, vale la pena una scalata sul punto di Dante’s View per il suo panorama su tutta la valle.

 Portare con se una protezione solare e acqua è d’obbligo. La temperatura per i runner è migliore tra novembre e marzo. Dopodiché, le medie nella Death Valley salgono a 32°C, toccando i roventi 47°C a luglio.  

Parco della Valley of Fire, Nevada

Tenendo alte le temperature, ci siamo diretti al Parco della Valle del Fuoco. Con le strade che attraversano il suo paesaggio quasi marziano di arenaria che sembrano quasi scomparire verso l’infinito, questo è un luogo dove si possono seriamente bruciare chilometri d’asfalto. “Bruciare” è una parola operativa, si applicano le solite avvertenze: portare sempre con se protezione solare e acqua. Inoltre, stare a lato strada. Le strade sono tranquille, ma fare attenzione ai veicoli è di vitale importanza. 

 Proprio come nella Death Valley, altre avventure attendono coloro che deviano dal sentiero battuto. Il Trail Run Project ha mappato alcuni percorsi di corsa epici sui sentieri della Valle del Fuoco. Sappi però che questi non sono segnalati e coprono terreni difficoltosi. Aggiungi a ciò le condizioni del deserto e che sono raccomandati solo per trail runner esperti.

Se sei nella Valle del Fuoco devi sperimentare il Fire Wave Trail. Solo un percorso circolare di 1,5 miglia (2,4 km), è perfetto per una passeggiata rinvigorente dopo la corsa. Tutto ciò che questo percorso perde in lunghezza lo guadagna in panorama. Le formazioni di arenaria striate sono una cosa mai vista.  

Palm Springs, California

È l’ora di un po’ di running & reading nella Valle di Coachella. Un centro sportivo, un resort nel deserto è un paradiso per gli atleti al di fuori degli afosi mesi estivi. 

 La corsa su strada da scegliere per i runner di Palm Springs è lungo Palm Canyon Drive. 6,5 miglia (10,5 km) piani ma panoramici che si allungano tra la città e la riserva indiana di Agua Caliente, puoi correre il Drive avanti e indietro su qualsiasi distanza desideri. Sulla via del ritorno, dai un’occhiata ai luoghi storici come l’Historic Tennis Club e il Museo d’Arte di Palm Springs.  

 Se ti va di fare una seria scalata, vai verso lo Skyline Trail. Lo Skyline è la prima sezione del Cactus to Clouds Trail, che corre lungo 16 miglia (26 km) da Palm Springs su fino ai 3.302 m del San Jacinto Peak. Partendo da 150 m sul livello del mare, l’incremento dell’elevazione di circa 3.100 m sulla distanza lo rende uno dei percorsi più ripidi al mondo. Forse è meglio pensarlo come un’escursione, più che un percorso di corsa.

 Per coloro che preferiscono guardare dentro piuttosto che in alto, Palm Springs è praticamente traboccante di studio di yoga, ideali per il sempre necessario allenamento di mobilità consapevole. 

Salvation Mountain, California

Un sito da scoprire piuttosto che da correre, Salvation Mountain è unica nel suo genere. Effettivamente una grande installazione d'arte, è stata creata da un residente locale, Leonard Knight, da un mix di adobe, paglia e vernice senza piombo.

 Combinando immagini murali colorate con versi religiosi, è un luogo stimolante da esplorare. Dalla scomparsa di Leonard Knight nel 2014, le sculture giganti sono state mantenute da una associazione di volontariato e dal sostegno di volontari. 

 Salvation Mountain offre una grande positività da portare con te nella tua prossima sfida. Per noi, la sfida era un po’ di velocità nella Città degli Angeli.  

Los Angeles, California

Tappa finale, L.A., dove i runner sono viziati per scelta. Questa è una giungla urbana così estesa che sai che ti metterai alla prova prima di raggiungere i limiti della città. 

 Un esempio della scelta apparentemente infinita per i corridori è la Strand. Seguendo la costa da Torrance County Beach a Will Rogers State Beach, offre oltre 35 km di strada pianeggiante e aria di mare. Attraversando punti di riferimento come il molo di Santa Monica e Venice Beach, è il modo più gratificante per vedere le attrazioni turistiche. 

 Per un assaggio di trail running senza dover tornare in montagna, il sentiero, opportunamente nominato Runyon Canyon, offre un divertente ma affollato anello di 4 km (2,5 miglia) e una vista della scritta di Hollywood. 

 In alternativa, se vuoi andare davvero lontano, Griffith Park è il paradiso dell’endurance. Il secondo parco urbano più grande degli Stati Uniti, i suoi 35 percorsi offrono un totale di 85 km di piste su sterrato.  Abbiamo quasi dovuto prolungare il nostro soggiorno... 

Un altro consiglio, per correre ed esplorare il Silver Lake.  Assapora l'atmosfera creativa con una corsa urbana o dirigiti verso l'omonimo bacino, dove c'è un bel percorso circolare di 3,5 km. Che tu ci vada piano o a intervalli, la scelta è tua. In entrambi i casi, ricaricati in una delle fermate caffè belle da far male.  

 La cosa migliore dello correre a L.A.? Se non vuoi, non devi fermarti. Una città che non dorme mai significa che puoi ravvivare la corsa con una sessione ritmata a qualsiasi ora del giorno e della notte. Perfetto per sgranchire le gambe prima di un volo notturno per la Svizzera...