

Lo sapevi che sarebbe arrivata. Abbiamo girato per New York, visitato Melbourne in lungo e in largo, gironzolato per Shanghai, attraversato Portland e conquistato Tokyo. Ora torniamo alla base e ti presentiamo tre itinerari per dimostrarti che Zurigo non è solo una delle città più vivaci al mondo, ma anche una di quelle in cui si corre meglio. Bè, sicuramente siamo di parte. Ma prova questi itinerari e non venire a dirci che non avevamo ragione.
Zurigo è la città più grande e varia della Svizzera. È un centro d’affari e una destinazione turistica famosa per lo stile di vita esclusivo, i negozi di lusso, il cioccolato di qualità e gli orologi sofisticati. Ma non è tutto.
Lontano dal fascino dei luoghi dello shopping di lusso come Bahnhofstrasse e Paradeplatz, si scopre una città incredibilmente intima e a misura di persona, costellata da posticini accoglienti, lussureggianti spazi verdi e luoghi nascosti che valgono una visita molto più delle classiche attrazioni turistiche.
Non ti basta? Quasi tutti sono raggiungibili in bicicletta o monopattino elettrico. Male che vada, la rete di trasporto pubblico (sempre puntualissima) ti permetterà di arrivare dove desideri. Per vivere un’esperienza davvero ottimale, però, ti consigliamo di correre. Ovviamente.
Dalle sponde del fiume Limmat alla cima del Monte Uetliberg, a Zurigo si corre incredibilmente bene. Non mancano le aree naturali in cui rilassarsi e riprendere fiato, l’ideale considerando la vista mozzafiato che ti ritroverai davanti.
La zona più estesa di Zurigo ospita 1,4 milioni di persone. Il 32% della popolazione della città non è originario della Svizzera e viene da tutto il mondo (circa 172 Paesi diversi), aggiungendo così un tocco inconfondibilmente multiculturale al suo già noto fascino.
La lingua ufficiale è il tedesco ma, come in quasi tutta la Svizzera, quella che sentirai parlare di più è in realtà un dialetto tedesco prettamente svizzero, il züridütsch. Se hai intenzione di andarci non ti servirà un corso accelerato perché con l’inglese te la caverai comunque benissimo.
Trattandosi della ‘nostra’ città, avevamo un bel po’ di alternative per la scelta della guida. Mike è UX designer per On e ha vissuto e lavorato a Zurigo per quasi tutta l’età adulta. Gli piace stare all’aria aperta e adora fare movimento. In effetti si è cimentato in quasi tutti gli sport possibili e immaginabili, dal golf al CrossFit.
Mike ha un approccio molto versatile nei confronti dell’allenamento, a tal punto che conclude o intervalla regolarmente la corsa con esercizi a corpo libero. In più, è convinto che condividere significhi prendersi cura di sé, questo è il suo mantra. In ufficio è famoso per essere quello che crea gruppi tra i membri dei vari team per organizzare allenamenti nella pausa pranzo, sempre caratterizzati da un clima amichevole e scherzoso, e seguiti, ovviamente, da pasti sostanziosi.
“Adoro correre perché la corsa è una cosa semplice. Servono solo un paio di scarpe e dei vestiti adatti. E si può declinare in tanti modi diversi: una pausa durante la giornata, meditazione, sport, competizione o miglioramento personale”, dichiara.
“Sono arrivato a Zurigo dopo aver concluso gli studi. Fino a quel momento avevo vissuto sempre in Svizzera ma in località più piccole. Non me ne sono mai andato perché, secondo me, è il mix perfetto tra dimensione e cultura. In più, se hai proprio bisogno di andar via, l’aeroporto è davvero vicino e collegato a tantissime destinazioni europee.
Senza dilungarci troppo, ecco alcuni degli itinerari preferiti di Mike, compreso quello che noi della sede On facciamo regolarmente in pausa pranzo. Come per tutte le nostre guide alla corsa in città, abbiamo preparato tre itinerari per darti un’idea di Zurigo e scoprire alcune zone carine e locali interessanti.
“Secondo me questo itinerario tocca un sacco di bei posti per ritrovarsi a Zurigo. È una bella corsa, veloce e divertente, durante la quale incontrerai probabilmente degli amici.
“Lungo il percorso, passiamo dalla Langstrasse e dall’Europaallee, dove troverai il quartiere per uscire la sera e tanti negozi nuovi di zecca molto vicini tra di loro. Passiamo anche da Bullingerplatz e Idaplatz, due posti fantastici per bere qualcosa e parlare dei fatti della vita con gli amici”.
“Nell’itinerario da 10 km aumentiamo un po’ il dislivello per goderci un panorama meraviglioso di Zurigo e del lago. Per me questa vista dimostra perché la città è meravigliosa. Ma ricorda che può essere un itinerario trafficato, per cui preparati.
“Imperdibile è il sentiero in legno che parte dalla stazione ferroviaria e arriva al giardino botanico. È stupendo ed è l’ideale per un pranzo veloce. Anche l’itinerario per il jogging sotto il ponte dell’autostrada è molto bello, è qualcosa che non vedrai in molte altre città”.
Si sconfina in una zona industriale un po’ particolare, ma che ha comunque il suo perché.
“Il mio itinerario più lungo è anche quello più sereno dato che corre lungo il fiume Limmat. Inizia con un po’ di dislivello in direzione Chäferberg (se ti piacciono i sentieri, qui riuscirai a fare trail running per 15 km) e prosegue lungo il fiume verso la parte industriale della città prima di terminare con la possibilità di una nuotata nel fiume. Cosa potresti volere di più?”
“L’itinerario si può accorciare senza troppi problemi, attraversando uno dei primi ponti lungo il sentiero che costeggia il fiume Limmat e tornando indietro. In alternativa, se ti senti particolarmente in forma, puoi allenarti nella palestra all’aperto lungo il percorso.”
“Direi che questa è una di quelle corse che richiedono tempo per essere affrontate lentamente. Per un papà come me, questo significa quando mia figlia dorme, per cui il mattino presto. Molti di noi affrontano parte di questo itinerario in pausa pranzo, che va bene comunque.”
“Tocca alcuni posti meravigliosi per godersi l’alba e il tramonto. Io consiglio i ponti sopra ai binari della ferrovia.”
“Quando corri a Zurigo cerca di variare. L’Uetliberg e il Käferberg ti permettono di approfittare del dislivello sui sentieri, mentre il lago e il fiume regalano itinerari veloci e pianeggianti davvero stupendi”.
“Non aver paura di provare un itinerario che non hai mai affrontato prima, perché gli Svizzeri adorano i cartelli e riuscirai sempre a ritornare in un punto a te familiare”.
“Di solito puoi lasciare i vestiti dovunque tu abbia voglia di farti una nuotata e se non hai una borsa impermeabile per portarteli dietro. Ma eviterei di lasciare degli oggetti di valore perché non si sa mai...”
“Il caffè mi piace quanto la corsa. I miei posti preferiti per prendere il caffè sono Grande, Miro e Coffee @ Grüngasse, sono tutte delle ottime alternative”.
“Cerchi un’esperienza da ricordare? Fermati da Gül sulla Langstrasse”.
“E perché non concludere con un bel cocktail in uno dei bar di Lochergut? Non puoi farti mancare un buon drink da Gamper, Dante e, ovviamente, Sacchi, dove si conclude il nostro ultimo itinerario nel video”.