

Correre con le basse temperature richiede una grinta particolare. Infatti, auto-costringerti ad uscire e a sfidare il gelo quando gli altri restano a casa al calduccio, non è affatto semplice.
Anche se l’inverno sta ormai volgendo a termine, ci sono giornate in cui l’aria può essere ancora molto fredda. Le ore di luce solare sono tuttora limitate e le condizioni meteo imprevedibili. Tuttavia, se possiedi l’equipaggiamento giusto, intraprendi un piccolo riscaldamento e ci aggiungi una sana dose di determinazione, potrai andare dove altri non andrebbero mai!
Quali sono i benefici che potrai ottenere se corri con il freddo?
Anzitutto, abbiamo detto che non si tratta di un’operazione facile. Di conseguenza, svolgendola svilupperai una particolare capacità di sopportazione e una resistenza mentale alle avversità che daranno certamente i loro frutti. Ti sentirai più forte quando affronterai le prime gare primaverili, perché saprai di partire avvantaggiato/a rispetto ai tuoi concorrenti.
Durante l’inverno è facile che succeda di passare settimane intere al chiuso. In particolare, quando non riusciamo ad approfittare delle poche ore di luce solare perché siamo impegnati al lavoro, il nostro umore può risentirne, facendoci sentire letargici e prigionieri. In questa situazione, correre di prima mattina o durante la pausa pranzo ci aiuterà a evitare quel senso di claustrofobia e a fare il pieno di vitamina D e energia. Provaci. Riuscirai a superare il crollo di metà pomeriggio senza bisogno del caffè. Inoltre, va ricordato che quando corri con il freddo, il tuo corpo non deve soltanto preoccuparsi di mettere un piede davanti all’altro per farti avanzare. Deve anche lavorare sodo per tenerti al caldo. Per questo motivo, consumerai un po’ di calorie in più rispetto a quando pratichi il running con un clima temperato.
Alcuni aspetti di cui tenere conto.
Il primo passo è sempre il più difficile. Quando il meteo è ostile, ci vuole uno sforzo non indifferente per alzarsi dal letto, dal divano o dalla scrivania. Se pensi alla sensazione magnifica che proverai subito dopo la corsa, sarà più facile ricordarti che ne vale sempre la pena! Se ciò non bastasse per darti la grinta necessaria per uscire, provaci ascoltando la musica giusta, quella che ti dà la carica. Come dice la trail runner e atleta On Katie Schide: “…quando ho bisogno di un po’ di motivazione per affrontare un allenamento in città in una giornata particolarmente fredda e umida, metto su i One Direction o Taylor Swift.”
Una volta che sarai mentalmente pronto/a, ti servirà l’equipaggiamento giusto. Conoscerai la sensazione: quel colpo sul petto quando riempi i polmoni con la prima boccata di aria gelida. Senti pungere dentro. Sei tentato/a di vestirti “a cipolla” per stare al caldo ma non appena comincerai a riscaldarti risentirai di quel calore eccessivo.
In linea di massima, uno strato base (ad esempio una T-shirt traspirante a maniche lunghe), una giacca antivento leggera e una calzamaglia dovrebbero essere sufficienti per proteggerti senza surriscaldarti. Ovviamente, il modo in cui ti senti dipende anche dalla velocità con cui ti riscaldi e dalle tue preferenze personali.
Il riscaldamento è sempre fondamentale quando ti alleni, ma lo è ancora di più quando corri con il freddo. Esso attiva l’apparato cardiovascolare innalzando la temperatura corporea e aumentando il flusso sanguigno nei muscoli. Se fatto bene, riduce la probabilità di infortunio e aiuta a migliorare l’agilità durante la corsa. Infine, assicurati di dedicare del tempo anche al raffreddamento per allungare i muscoli. Consulta la nostra guida per un riscaldamento un raffreddamento corretto.
Quando fa freddo e il clima è umido, i runner sono preoccupati per il rischio di scivolare. Sentieri bagnati o peggio, ghiacciati e forti folate di vento possono farti perdere il ritmo. Ma puoi comunque adottare diversi accorgimenti per evitare di cadere. Per prima cosa, rallenta e non tagliare le curve. Aumenta la cadenza dei passi: intraprendi passi piccoli anziché lunghe falcate. Essi ti assicurano una maggiore trazione sulla strada, concentrando la pressione di atterraggio sul mesopiede e non sul tallone. Infine, ovviamente, tutti questi accorgimenti vanno presi calzando le scarpe giuste.
Sei un atleta abituato/a a correre all’aperto tutto l’anno? Oppure stai iniziando ad affrontare le tue prime corse con il freddo? Sia in un caso che nell’altro, la ricompensa per i tuoi sforzi sarà alta. Il tuo coraggio e la tua determinazione saranno premiati. Non hai ceduto alle scuse, hai resistito alla tentazione di restare a casa. Goditi lo stretching di raffreddamento, la doccia calda e l’ondata di endorfine, perché tutti questi effetti benefici post-allenamento saranno ancora più gratificanti se hai corso sfidando gli agenti atmosferici.